Escursioni nel Parco Nazionale del Gargano

Le possibilità di escursioni nel nostro fantastico territorio,  il Gargano, sono moltissime, oggi Luisa una guida certificata dalla Regione Puglia ci presenta la Foresta Umbra in un itinerario fantastico:)! Per chiunque decida di partecipare a questi escursioni il Pizzicato b&b garantisce sconti nel soggiorno. Questo itinerario è praticabile tutto l’anno.,.. ESCURSIONANDO IN… FORESTA UMBRA

foresta umbra

Con i suoi maestosi faggi, plurisecolari tassi ed un ricchissimo sottobosco di agrifogli, pungitopi, ciclamini, biancospini, orchidee, ranuncoli, anemoni… la Foresta Umbra è la più estesa foresta di latifoglie d’Italia ed una delle più grandi d’Europa. Qui vive il capriolo garganico, il gatto selvatico e varie specie di picchi fra cui il raro picchio dorso bianco inserito nella Lista Rossa degli Uccelli d’Italia. Una foresta dunque, che è un autentico scrigno di biodiversità, meta imperdibile per studiosi e amanti della natura. Percorreremo uno dei tanti sentieri nel cuore della Foresta Umbra immersi nella sua rigogliosa vegetazione dove riconosceremo le diverse specie vegetali, dai segni di presenza le specie animali della Foresta e ricercheremo insieme le antiche tracce dello sfruttamento da parte dell’uomo.

laghetto nel parco nazionale del gargano

La Sorgente di Sfilzi Situata all’interno della Riserva Integrale Sfilzi è la più alta sorgente perenne del Gargano ( 419m. s.l.m.) le cui favorevoli condizioni idrometriche hanno originato un microambiente umido in cui, abbarbicate alle rocce da dove filtra l’acqua, vegetano felci, muschi e licheni e nelle cui vasche si riproduce il tritone italico ed il tritone crestato. Si pensa che la Fontana di Sfilzi, caratteristica per la sua particolare costruzione, venne realizzata dai Benedettini della potente abbazia delle Tremiti e che, probabilmente, proprio la presenza della fontana abbia dato origine al villaggio medievale Casalino distrutto dal violento terremoto del 1223 che funestò il Gargano.   Il sentiero che ci condurrà alla sorgente è caratterizzato prevalentemente da faggete pure con alcuni esemplari di notevoli dimensioni, o consociate ad aceri, carpini, cerri… ed è proprio questo il regno del capriolo garganico. Difficoltà: Facile – il percorso si snoda su una comoda strada forestale in leggera pendenza Lunghezza: 8Km Tempo di percorrenza: 4 ore e mezza circa E’ necessario indossare un equipaggiamento idoneo: abbigliamento comodo e a cipolla, scarpe da trekking, giacca a vento o impermeabile in caso di pioggia e scorta d’acqua Consigliati: macchina fotografica , binocolo ed un frutto per la colazione di metà mattinata Il programma potrà subire delle variazioni dovute alla condizioni meteorologiche o organizzative